Potremmo paragonarla ad una bella ed intrigante persona che ha viaggiato molto e che ogni volta che parla ci affascina… oppure ad un condimento così saporito e leggermente piccante che ogni palato ne rimane deliziato.
Ma perchè cercare di dare un volto a qualcosa che ha già mille volti, ha già tanti caratteri e non vuole altro che farsi conoscere meglio? Quando ci piace una persona non sentiamo per caso un brivido pervaderci la schiena al solo suo sguardo? Non desideriamo altro che perderci nei suoi occhi e ridere e divertirci per poi finalmente sapere tutto di lei?
Quando è nata, dove e come è cresciuta fino a quel bellissimo istante in cui il CASO ce l’ha fatta incontrare...ecco, se vi state innamorando della SALSA, posso dirvi che avrete certamente un futuro con lei, perché lei non è solo bella e affascinante, ma anche romantica e sensuale, decisa e divertente, gioiosa e piena di vita…renderà uniche le vostre giornate e vi farà sentire al settimo cielo ogni volta che con lei vorrete danzare. Ci piacerebbe raccontarvi qualcosa di lei…
Chiuque sia stato attratto e contagiato da questo mondo "salsero" conosce bene i tre stili musicali che contraddistingono i balli caraibici: salsa, bachata e merengue. Entrando più nello specifico ci si accorge, però, che questa catalogazione è ben lontana dall'essere esaustiva.
La salsa, ad esempio, intesa come ballo, ha seguìto, nelle varie parti del mondo, percorsi di evoluzione diversi e questo ci porta a distinguerla principalmente in "cubana" e "portoricana" e poi ancora in "colombiana", "new york style", "american style" e così via.
La salsa, inoltre, caratterizza anche la coreografica Rueda de Casino, ballo tipicamente cubano, eseguito in cerchio da due o più coppie cambiando la dama ad ogni chiamata di figura del "capo rueda".
Tornando alla principale distinzione della salsa, molti neofiti di questo colorato mondo si domandano quale sia la differenza tra cubana e portoricana. Spesso la risposta la si trova da soli col tempo, notando le differenze di stile che, imparando a ballare, diventano sempre più evidenti ai nostri occhi.
La salsa cubana (come la colombiana e la venezuelana), è caratterizzata da rotazioni concentriche della coppia in senso orario con uno stile molto naturale e un accentuato movimento di bacino. La salsa portoricana (come anche il Mambo new york style) è ballata "in linea" con rotazioni in senso antiorario e uno stile molto elegante, composto e curato.
La bellezza di questo o quello stile è ovviamente una considerazione puramente soggettiva e valutabile solamente nel momento in cui la si prova: guardando due vestiti, quello più bello sarà sicuramente quello che ci starà meglio addosso. La stessa considerazione dobbiamo farla con la salsa: sarà più bella per ognuno di noi quella che ci darà più stimoli, più emozioni, più desiderio di ballarla.
Un'altro aspetto su cui val la pena soffermarci è appunto la semplicità o meno dei vari stili della salsa. Anche in questo caso i preconcetti sono quantomai errati. Per un principiante la curva di apprendimento è la medesima sia che si cimenti nella salsa cubana che in quella portoricana. Ciò che può rendere più o meno difficile la fruizione della tecnica di ballo risiede spesso nelle capacità dell'insegnante e nella giusta pianificazione del programma didattico. Altra difficoltà si incontra passando da uno stile già assimilato ad un altro, constringendoci a re-imparare una tecnica parallela ma pur sempre diversa.
Bachata e Merengue sono balli che rispettano una tecnica semplice e universalmente conosciuta. E' necessario, però, anche in questo caso puntualizzare che, come per la salsa, anche la bachata e il merengue tendono a subire le influenze stilistiche dei paesi in cui hanno avuto seguito. La Bachata è un ballo che nasce nella Repubblica Dominicana e si eseguiva prevalentemente "stretti", povero di figure ma ricco di sensualità. Oggi si balla una Bachata che si arricchisce di giorno in giorno di figure complesse e "vueltas" vorticose lasciando meno spazio al sensuale "contatto dei corpi". Tutto ciò suscita opinioni e sentimenti contrapposti: chi storce il naso definendola una storpiatura delle origini e chi la ritiene una evoluzione generazionale dettata semplicemente dalla voglia di esprimere questo ballo con una maggiore gamma di colori.